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Con il cuore, nel nome di Francesco
Da oltre dieci anni il maestro tintore Claudio Cutuli, da sempre in prima linea nel supporto alle missioni Francescane, realizza in occasione dell’evento “Con il cuore, nel nome di Francesco” uno speciale foulard rappresentativo e celebrativo di alta manifattura tintoria

Le Pagine della Terra
Sono lieto ed orgoglioso di annunciare l’avvio di questo premio letterario dal titolo “Le pagine della terra” e mi sento in dovere di esporre gli intenti che mi hanno spinto a promuoverlo. I motivi ispiratori travalicano il puro scopo letterario, per unire l’ecosostenibilità alle attività creative, frutto dell’immaginario e dell’invenzione. Il termine “sostenibile” indica un modello di sviluppo che permetta all’uomo di continuare a vivere su questo pianeta.

Preservare l’ambiente è un dovere di tutti, ecco perché, nella nostra attività quotidiana, dobbiamo agire nell’ottica di azioni ecosostenibili a basso impatto ambientale. “Le pagine della terra” ha l’obiettivo di focalizzare l’attenzione su una tematica che è di grande attualità, della quale si parla continuamente, ma che nella realtà pochi rispettano mentre continuano a condurre la vita di sempre, come se il problema non li riguardasse. Non vedo una preoccupazione seria nemmeno da parte di alcuni paesi, che anzi si arricchiscono continuando a percorrere la strada dell’inquinamento selvaggio e della plastica killer.
Per quanto mi riguarda ho un legame molto forte con il rispetto per l’ambiente, ereditato da una famiglia di tintori e tessitori che nel 1838 avviarono un’attività che continua ancora oggi, dopo cinque generazioni, con la stessa mission che li aveva ispirati.
Fin da piccolo ero affascinato dai colori che trasformavano i tessuti da grezzi a colorati ed entravo nel laboratorio di mio padre come in un mondo fatato, che colorava le stoffe e la mia immaginazione.
Gli anni trascorsi dentro al laboratorio di tintoria erano stati per me una vera e propria scuola, in pratica conoscevo tutti i segreti del mestiere, che mi erano entrati dentro, giorno dopo giorno. Conoscevo i metodi della preparazione del colore, dell’immersione, delle temperature giuste, dei tempi di posa, dell’asciugatura e, fatto non trascurabile, conoscevo i filati e le varie tipologie di cotone, lana, seta, batista o fustagno, flanella o gabardine. Ho iniziato con tanto entusiasmo e sono cresciuto nel tempo, senza fermarmi mai, evolvendo la mia esperienza, che da artigianale è diventata “arte”. Sono convinto che il binomio cultura e creatività siano la nuova frontiera della competitività e la mia azienda, ormai, non può fare a meno del legame con l’arte. Per questo da qualche anno sto producendo foulard che riproducono gli affreschi di Giotto, con episodi della vita di San Francesco, presenti nella Basilica Superiore di Assisi, mantenendo gli stessi pigmenti usati nel medioevo.

La motivazione fondamentale che mi ha spinto ad inaugurare questo concorso parte dai laboratori di artigianato, dove la tecnica della tintura dei tessuti avviene tramite colori naturali e approda nel mondo della letteratura, perseguendo un obiettivo ecosostenibile. Il filo rosso è la terra, che con i suoi prodotti è linfa vitale per colorare, nutrire ed ispirare la creatività, ma è anche fonte di ispirazione per far emergere scrittori innovativi, che contribuiranno con le loro opere a migliorare la vita di tutti noi, nel rispetto dei valori della tutela e della salvaguardia ambientale.
Oggi, che vengo definito “Maestro tintore” e creativo, il manufatto primario della mia produzione, viene realizzata con materie prime estratte da vegetali, quali canapa, lino, seta, bambù e lavorati interamente a mano su antichi telai di famiglia. Tutti i prodotti sono tinti in selezioni di ricercate piante tintorie provenienti da tutto il mondo. Da quasi 200 anni la tintura naturale è il fiore all’occhiello del nostro marchio e mi sembra che, soprattutto in questo periodo, sia fondamentale e imprescindibile il legame tra il rispetto per l’ambiente e le attività tessili, in un settore dove troppo spesso le regole commerciali sono poco attente all’ecosostenibilità.
In tutto questo, ho l’aiuto fondamentale di mia moglie Maria Grazia, una donna siciliana, forte e decisa nelle sue scelte, ma dolcissima nel curare i suoi affetti e dotata di grande amore per le nostre figlie Francesca e Sveva, che sono il nostro orgoglio.
Spero che questa iniziativa abbia il successo che merita affinché tutti possano adottare uno stile di vita green, che ci induca a rispettare l’ambiente e la nostra amata terra.

La partecipazione alla fiera PITTI FIRENZE, dal 11.01 al 13.01.2022, WHITE MILANO, dal 24.02 al 27.02.2022, SHWRM NEW YORK, dal 26.02 al 28.02.2022 e PREMIERE CLASSE PARIGI, dal 04.03 al 07.03.2022, è stata realizzata con il sostegno dei fondi POR-FESR 2014-2020 Az.3.3.1 Avviso pubblico per progetti finalizzati alla partecipazione a fiere internazionali 2021-2022 CUP G18I22001220006